Il Palermo conquista tre punti fondamentali battendo il Brescia con il risultato di 1-0, grazie a un calcio di rigore trasformato da Pohjanpalo all’87’. Una vittoria sofferta, ma ampiamente meritata per quanto visto sul terreno di gioco, con i rosanero protagonisti di una prestazione di grande carattere, determinazione e intensità fin dal primo minuto di gara.
La squadra di Dionisi (fischiato anche oggi all’inizio dai tifosi) ha imposto il proprio gioco per larghi tratti del match, creando numerose occasioni da gol e mettendo sotto pressione la retroguardia avversaria. A dimostrazione di una netta superiorità, le statistiche parlano chiaro: ben 26 tiri effettuati dai siciliani, di cui 7 nello specchio della porta, contro gli 8 tentativi del Brescia, che ha centrato lo specchio solo in una circostanza. A negare un punteggio più ampio ci ha pensato il portiere ospite, autore di due interventi decisivi: il primo su un’incornata dello stesso Pohjanpalo nel primo tempo, il secondo con una parata straordinaria su Di Francesco nella ripresa.
Fondamentale l’apporto della difesa, guidata da un monumentale Magnani, impeccabile in marcatura e nei duelli aerei, affiancato da Ceccaroni e Baniya, che hanno garantito solidità al reparto arretrato. A centrocampo Blin e Gomes hanno dato equilibrio, recuperando palloni e spezzando le trame offensive avversarie, mentre in avanti si è distinta la prestazione di Verre, ispirato e sempre nel vivo del gioco. Da sottolineare anche l’ottima prova di Di Francesco, che al rientro in campo ha offerto una spinta costante sulla fascia, creando scompiglio nella difesa lombarda.
Il gol decisivo è arrivato nel finale, quando il Palermo, ormai riversato in avanti alla ricerca disperata della vittoria, ha trovato il varco giusto per guadagnarsi un rigore pesantissimo. Dagli undici metri Pohjanpalo non ha sbagliato, regalando al pubblico del Barbera una gioia meritata e certificando una vittoria dal sapore dolcissimo.
Questo successo permette ai rosanero di accorciare le distanze su Cremonese e Catanzaro, consolidando la propria posizione nella corsa ai playoff e restituendo entusiasmo a squadra e tifosi. Ma più del risultato, ciò che conta è la prestazione: un Palermo grintoso, propositivo e determinato, che ha dimostrato di poter dominare le partite e imporre il proprio gioco. Un segnale forte al campionato, con la speranza che questo sia solo l’inizio di un finale di stagione in crescendo.
Roberto Rubino