Grande beffa per il Mazara al debutto nel campionato di Promozione, girone A. Al “Comunale” di Bagheria, infatti, i canarini si portano avanti due volte, con un gol per tempo, ma vengono ripresi in entrambi i casi su calcio di rigore, con la rete del definitivo pareggio del Bagheria 90011 arrivata a tempo ormai quasi scaduto.
PRIMO TEMPO: Prima chance per i padroni di casa all’8’, Mazzola viene chiuso in corner dalla difesa gialloblu al momento della conclusione. Canarini che tre minuti dopo hanno una buona occasione in contropiede, ma in qualche modo si salva il portiere di casa Randazzo. Estremo difensore che blocca agevolmente, poco dopo, un tentativo da parte di Giampaolo Giacalone. Al 26’, buona ripartenza del Mazara, pallone messo in mezzo dalla destra e la conclusione di Vellutato finisce alta. Tre minuti dopo, il Mazara si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Siragusa si fa trovare pronto e di testa mette in rete. I palermitani rispondono poco dopo, con una girata di Graziano sugli sviluppi di un corner, palla sul fondo, e con la botta da fuori di Mazzola che finisce alta. Altra chance per i padroni di casa al 39’ con Levantino, palla di poco fuori. Due minuti dopo, l’arbitro concede un rigore al Bagheria per un fallo di Sisawo su Mazzola: sul dischetto va Butera, Giacalone intuisce ma il pallone si insacca per l’1-1. E sul risultato di parità si va al riposo.
SECONDO TEMPO: Subito un cambio in avvio di ripresa tra i gialloblu, fuori Vellutato e dentro Agate. Il Bagheria prova a rendersi pericoloso con Butera e con un tiro-cross di Ribaudo che viene respinto dalla traversa. Poco dopo, tentativo centrale da parte di Nicosia, blocca a terra Giacalone. Al 63’ pasticcia la difesa di casa, pressione offensiva di Giampaolo Giacalone che scippa il pallone al portiere ma conclude alto. Quattro minuti dopo, gialloblu nuovamente pericolosi direttamente su calcio d’angolo, battuta di Agate e palla direttamente sul palo. Al 76’, il Mazara torna in vantaggio con una punizione dalla distanza calciata da Agate, topica clamorosa di Randazzo e il pallone finisce in rete. Lo stesso Agate poco dopo abbandona il terreno di gioco, sostituito da Vitale. I padroni di casa cercano la reazione con Russo e poi con un cross di Mazzola allontanato dalla difesa canarina, che fa buona guardia. L’arbitro concede quattro minuti di recupero e al 93’ il Bagheria conquista un calcio di rigore per un fallo in area: sul dischetto va nuovamente Butera che spiazza Giacalone e fa 2-2. Dopo il pari, altra occasione per i palermitani ma il Mazara si salva e al termine di un recupero extralarge arriva il triplice fischio dell’arbitro.
IL TABELLINO
Bagheria 90011: Randazzo, Parisi, Levantino, Ribaudo (74’ Giannone), Di Giovanni, Graziano (59’ Maniscalco), Bordoni, Nicosia, Butera, Fontana (79’ Russo), Mazzola. A disp.: Porpe, Ferrara, Di Spezio, Lima, Balsamelli, Zammitti, Ferrara. All. Aiello.
Mazara: M. Giacalone, Sisawo (95’ A. Lentini), Sfar, Belhadji, Figgini, Russo, Siragusa, G. Giacalone (70’ Caracci), Giammarinaro, B. Lentini, Vellutato (46’ Agate – 77’ Vitale). A disp.: Polessi, Asaro. All. Asaro.
Marcatori: 29’ Siragusa, 42’ rig. Butera, 76’ Agate, 94’ rig. Butera.
Arbitro: Matteo Piazza della sezione di Agrigento.
Assistenti: Mattia Boris (Agrigento) e Giuseppe Scalavino (Palermo).
Note: Ammoniti: Fontana (B), Lentini B. (M), Ribaudo (B), Mazzola (B), Levantino (B). Recupero: pt 2’, st 10’. Gara disputata a porte chiuse.
Luca Di Noto