Concorso Scuola Pnrr 1. Accolto il ricorso per i triennalisti

Il ricorrente, docente con tre anni di servizio nella stessa classe di concorso, aveva dichiarato correttamente il titolo di riserva previsto dal bando, ovvero il diritto alla riserva di posti per i cosiddetti “triennalisti”.  Nonostante il Ministero dell’Istruzione avesse valutato positivamente il servizio svolto, non gli aveva riconosciuto il punteggio; pertanto è stato escluso dalla graduatoria riservata e inserito tra gli idonei senza il beneficio della riserva, con un punteggio che non gli ha permesso di ottenere la cattedra. Lo studio legale ha quindi presentato ricorso, avviando un lungo contenzioso in cui il Ministero ha più volte evitato di fornire chiarimenti, rinviando la questione per mesi. Solo a seguito dell’ordinanza del Tar Lazio, l’amministrazione scolastica sarà ora obbligata a correggere l’errore.
Nel provvedimento, il giudice ha sottolineato come l’amministrazione non abbia mai chiarito le ragioni dell’esclusione e abbia ignorato più richieste istruttorie. Alla luce di queste omissioni, il Collegio ha disposto il riesame della posizione del ricorrente, riconoscendo la fondatezza del ricorso e accogliendo la misura cautelare.
“Questa è una vittoria che conferma l’importanza del rispetto delle regole nei concorsi pubblici spiegano Francesco Leone e Simona Fell, soci fondatori dello studio legale Leone-Fell & C. – Il nostro cliente è stato privato di un diritto fondamentale e abbiamo dimostrato che l’errore amministrativo andava corretto. Abbiamo combattuto contro il silenzio dell’amministrazione per mesi, ma la giustizia ha prevalso. Questa decisione è un segnale importante per tutti i docenti esclusi ingiustamente dalle graduatorie”.