Una guerra sportiva quella andata in scena al “Nino Vaccara”, dove il Mazara raggiunge in extremis il pari, 2-2, contro il Borgetto Giardinello in una gara che rischiava di trascinarsi anche all’esterno del rettangolo di gioco. Un match completamente sfuggito di mano all’arbitro Mandracchia di Agrigento che ha fatto fatica a portare a termine la contesa.
Prima occasione per i padroni di casa, Giammarinaro lancia Perrone che incrocia col destro, palla alta di poco. Dall’altro lato, al 16’, Gallina viene lanciato sulla sinistra e mette in mezzo per Cardella (in sospetta posizione di fuorigioco), che a tu per tu con Giacalone centra il palo. A fare la partita però sono i canarini e al 19’ Accardo è decisivo in chiusura chiudendo in angolo su Perrone, lanciato a rete. Due minuti più tardi, primo episodio da moviola con un gol non convalidato al Mazara per un presunto tocco di mano di Perrone, poi Rustico mette in rete ma è tutto fermo. Lo stesso Rustico al 25’ deve abbandonare il terreno di gioco per infortunio, al suo posto in campo Benedetto Lentini. Alla mezz’ora, altro episodio dubbio: lancio lungo per La Francesca che entra in area e finisce a terra dopo un contatto, il pallone finisce a Perrone che la mette dentro ma l’arbitro annulla. L’ultimo quarto d’ora del primo tempo è abbastanza confuso e prima del riposo c’è spazio solo per il rosso sventolato al segretario gialloblu, Enzo Serra, per proteste. Si va al riposo a reti bianche.
In avvio di ripresa le squadre continuano a cercare il varco giusto e questo lo trova la formazione ospite: Matteo Giacalone smanaccia con il pugno su un corner, il pallone finisce ad Accardo che a porta praticamente sguarnita fa 0-1. La reazione mazarese è immediata: Caracci mette in mezzo dalla destra, Accardo buca l’intervento e Perrone in spaccata la mette dentro. Ospiti che si riaffacciano in avanti con D’Amico, ma chiude bene la retroguardia canarina. Al 71’ ci prova il Mazara in contropiede, Perrone riceve palla in area e la gira in mezzo dove però non ci sono compagni pronti a battere a rete. Un minuto dopo, su azione di calcio d’angolo, la palla arriva a Giampaolo Giacalone che conclude di prima intenzione, palla di un soffio a lato.
Dai gol sbagliati al gol subito: la difesa gialloblu si addormenta su un fallo laterale, palla per Alfano che entra indisturbato in area e batte Giacalone. Il Borgetto sciupa due occasioni per chiuderla in rapida successione: prima Rosone prova lo scavetto a tu per tu col portiere, ma il pallone finisce di poco a lato. Poi, sempre Rosone, si gira in area e si trova a tu per tu con Giacalone, miracoloso in tuffo.
Nel finale, molto caldo, succede di tutto: all’84’ l’arbitro viene richiamato dal primo assistente ed espelle per proteste mister Cavataio. Episodio, questo, che fa montare la protesta dei tifosi gialloblu, uno dei quali riesce addirittura a sfondare il cancello della tribuna. In campo sugli spalti c’è molto nervosismo, il direttore di gara fa capire che in queste condizioni non si può andare avanti. Il gioco resta fermo dall’85’ al 90’, con cinque minuti di recupero concessi e tutto il Mazara riversato in avanti. E proprio all’ultimo respiro, al 95’, il gol che regala il pari ai canarini: azione manovrata sulla destra, La Francesca mette in mezzo dove Perrone anticipa due difensori avversari e sottoporta mette in rete, esultando con tutta la gioia possibile sulle ringhiere che separano il campo dalla tribuna. Al 97’ arriva il triplice fischio.
Il tabellino
Mazara: M. Giacalone, Sfar, Caracci (76’ Vitale), Jallow, Sidico, G. Giacalone, Giammarinaro, Perrone (96’ Kolly), Rustico (25’ B. Lentini), Correia, La Francesca. A disp.: Seidita, A. Lentini, Villani, Lampasona, Issifou. All. Cavataio.
Pol. Borgetto Giardinello: Piccione, Aneli (58’ Alfano), Maranzano, Sekkoum (70’ Cusumano), Rubino (65’ Macaluso), Accardo, Rosone, D’Amico, Gallina (46’ Lo Baido), Scrozzo, Cardella (91’ Di Giuseppe). A disp.: Mazzola, Sanzone, Siragusa, Longo. All. Caruso.
Marcatori: 51’ Accardo, 57’ Perrone, 74’ Alfano, 95’ Perrone.
Arbitro: Mandracchia di Agrigento.
Assistenti: Cassarà e Milana, entrambi di Trapani
Note: Ammoniti: Rubino (BG), Perrone (M), Aneli (BG), Mazzola (BG), Giammarinaro (M), La Francesca (M). Espulsi: al 41’ per proteste il segretario del Mazara Serra; all’84’ per proteste il tecnico del Mazara Cavataio. Recupero: pt 3’, st 7’.
RISULTATI 21^ GIORNATA PROMOZIONE/A
Cus Palermo – Bagheria C. Delle Ville 0-2
Bagheria 90011 – Margheritese 0-2
Alcamo – Aspra 6-0
Fulgatore – Sport Palermo 1-0
Mazara – Pol. Borgetto Giardinello 2-2
Montelepre – R. Lo Piccolo Terrasini 3-0
Regina Mundi – Valderice 5-1
CLASSIFICA
Montelepre 49
Bagheria C. delle Ville 48
Regina Mundi 46
Cus Palermo 38
Pol. Borgetto Giardinello 30
Aspra 30
Alcamo 30
Fulgatore 30
Margheritese 25
Bagheria 90011 19
Sport Palermo 19
Mazara 17
Valderice 15
Renzo Lo Piccolo Terrasini 11
PROSSIMO TURNO – 21^ GIORNATA (8-9 marzo 2025)
Bagheria C. Delle Ville – Mazara (sabato 8 marzo ore 15)
R. Lo Piccolo Terrasini – Fulgatore
Aspra – Sport Palermo
Pol. Borgetto Giardinello – Bagheria
Margheritese – Alcamo
Regina Mundi – Montelepre
Valderice – Cus Palermo
Luca Di Noto